LNP Serie B girone B 6ª andata 2025-26: vs Jesi la Virtus GVM Roma 1960 rialza la testa riprendendo il suo cammino verso la vetta

Roma, 19 ottobre 2025 – Nel 6° match del girone d’andata della Serie B Nazionale 2025-26 Girone B, la Virtus GVM Roma 1960 règola in casa la General Contractor Jesi per 78-72 riprendendo così il cammino verso la vetta della classifica attestandosi al 2° posto. Una classifica da questa sera affollatissima però nella seconda posizione in quanto condivisa con Livorno, vincente in casa nel BigMatch di alto bordo vs Faenza (al primo KO stagionale), seconda anche lei e Latina, facile vincente in casa vs Casoria ma aspettando che la Luiss Roma recuperi le due gare ancora da giocare e che potrebbero proiettarla addirittura in vetta, a 12 punti con la JuveCaserta, ancora imbattuta come gli universitari e ieri vincente vs Chiusi.

Ma tornando alla Virtus GVM Roma 1960, serviva oggi come il pane una reazione forte, decisa e convincente dopo lo brutto scivolone di San Severo e che aveva interrotto la striscia vincente in relazione alle prime 4 gare della stagione (Dany QuarrataLoreto PesaroPSA Melvin Casoria e Solbat Piombino). E la reazione c’è stata portandosi a casa un match più complicato del previsto perchè in pochi pronosticavano Jesi come squadra veramente dura a morire.

E Roma ha proceduto più o meno a strappi, senza grandissimi sussulti ma perlomeno tenendosi nel punteggio alla larga dalla batteria dei tiratori jesini, a dir poco temibili e raramente però messi nelle migliori condizioni di non nuocere. In questo la Virtus GVM Roma 1960 non ha proprio brillato, concedendo alla fine ai marchigiani un 41,7% dalla linea dei 6,75.

E proprio a dirla tutta, nonostante un buonissimo inizio (7-0), la Virtus GVM Roma 1960 rimostrava, anche al Palazzetto, la propria ormai conclamata indolenza difensiva stagionale consentendo a Jesi di rientrare comodamente nel match ma soprattutto al play jesino Fabrizio Piccone, accreditato prima della palla a due di un 27% da tre, di crivellare allegramente la retina romana con uno sbalorditivo 5/6 al 10‘ (e che chiuderà la gara con ben 27 p.ti): 25-25 al primo intervallo con coach Marco Calvani a dir poco infuriato!

Nel secondo periodo però l’Urbe si applicava maggiormente piegando le gambe in difesa ma anche agevolata da Jesi, 8 perse che pesavano molto nell’andamento del match. Tuttavia la stessa Jesi risultava ancora a dir poco implacabile dalla lunga chiudendo al 20‘ sul 46-40, quindi sul -6 che era frutto di un ottimo 9/19 dai 6,75 (47%), collezionando però un 3/9 da 2 che ne dimostrava le difficoltà vicino al ferro romano malgrado la presenza dei vari Arrigoni e Di Pizzo.

Per la Virtus GVM Roma 1960 invece una buona, usuale distribuzione del peso offensivo con il solito Leonardo Battistini sugli scudi (12) e, finalmente, con Marco Barattini (9) a referto con insistenza ed alle prese con la difesa non proprio granitica di Jesi nell’andare verso il ferro marchigiano, così come i compagni di reparto Matteo Visintin (8) e Yancarlos “Jeff” Rodriguez (5).

Al rientro in campo, aspettando Kristinn Palmsson per Jesi (miglior realizzatore per Jesi ma fermo al 20′ a 2 p.ti), ed Ivan Majcunic per la Virtus GVM Roma 1960 (peggio, zero per lui), riecco i padroni di casa spumeggianti in attacco con, finalmente, proprio la prima tripla del croato ma con Jesi sempre lì, subendo fino al -12 per poi chiudere alla terza sirena sul -9, 66-57 per l’Urbe ma la sensazione che basterebbe un pò più d’intensità e spinta per chiuderla.

Nell’ultimo periodo Jesi però non riusciva a produrre quello sforzo che le avrebbe consentito di riaprire il match definitivamente, merito di una Virtus GVM Roma 1960 che comunque serrava le fila e portava a casa la quinta vittoria su sei gare giocate: al 40‘ ci si andava sul 78-72.

MVP del match il solito Leonardo Battistini (20 p.ti e 6 rimbalzi), di questi ultimi tempi ma soprattutto alle sue spalle questa volta un’equilibrata disposizione dei carichi offensivi con gli 11 p.ti di un Marco Barattini in spolvero (finalmente), ultimanente in crisi tecnica e di leadership e 3 assist e i 10 p.ti e 5 assist di Yancarlos Rodriguez, non più il trascinatore delle prime uscita ma utilissimo con il suo gioco.

Bene anche Daniele Toscano, che sembra diriga il traffico più che giocare dall’alto della sua qualità con 9 p.ti (e 6 rimbalzi), come Gianmarco Lenti (5 rimbalzi per lui), mentre pure oggi ecco un’altra prova positiva di Matteo Visintin, 8 p.ti e ben 7 rimbalzi e Giovanni Lenti con 6 p.ti. Infine con soli 5 p.ti, ancora un Ivan Majcunic che ri-desta più di qualche punto interrogativo…Cosa sta accadendo a quel giocatore che avrebbe dovuto essere l’arma in più?

Ora si va a Chiusi, vs l’Umana per un match previsto per domenica 26 ottobre alle ore 18:00 e che, inutile dirlo, dovrebbe esprimere una vera reazione al capitombolo di San Severo, una prova convincente in trasferta che rassereni i tifosi

Ultimo periodo

Virtus GVM Roma 1960 – General Contractor Jesi 78-72

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