EuroCup Women 2025-26 Day2: Geas c’è aria di crisi, seconda sconfitta in Europa; ma il gioco dov’è ?

Le cose in casa Geas non girano proprio bene, in Eurocup dopo la sconfitta in rimonta contro lo Szekszard, si perde anche contro le belghe di Mechelen con una prestazione a tratti veramente difficile da commentare.

La squadra di coach Diels è stata seguita dal Belgio da un piccolo ma rumoroso seguito di tifosi che incessantemente ad ogni possesso palla Geas gridavano DEFENSE come nei migliori palazzi Nba.

La gara è stata per due quarti abbastanza equilibrata da subito Mechelen ha dimostrato di voler fare la voce grossa a rimbalzo, veramente interessante Todd-Williams che ha irriso più volte sia Cornelie che Trucco prendendo 12 rimbalzi e concludendo a canestro con arresti e tiri a ripetizione.

Il Geas ha mostrato fin da subito una difficoltà nella fluidità della manovra Moore in post è sempre un fattore dove con i suoi layup riusciva a sfuggire dalle grinfie di una coriacea Nicholson. Le da manforte una rediviva Scott ( in confronto all’ultima prova europea) che dimostrava essere l’unica ad aver voglia di attaccare il ferro.

Ma man mano che la partita proseguiva si notavano delle fortissime differenze di gioco nelle due squadre, Kibedi ha praticamente tolto dalla partita una Roumy davvero modesta per lei zero punti in 20 minuti ed un tiro da tre che dovrebbe essere la sua specialità mai entrato.

Nella ripresa il Mechelen ha dimostrato il perchè attualmente e capolista in Belgio, gioco arioso ed europeo, non si pratica l’abuso del tiro da tre, che rispecchia sempre una pochezza di idee, Todd-Williams, NIcholson e Van den Adel attaccano costantemente l’area utilizzando la penetrazione per caricare di falli la difesa Geas apparsa troppe volte ferma a guardare.

Moore arriva a 4 falli in un amen uscendo troppo presto dalla gara, oltre alle penetrazioni la truppa di Diels mostra un giro palla velocissimo, in grado di permettere alle esterne di attaccare in velocità il pitturato. Giocano in post utilizzando un ottima uscita dalla panca Vilcinskas brava ad utilizzare dei ganci cielo che battono la difesa di Trucco.

Come vedete tante variazioni di gioco per le belghe, al contrario di un Geas monocorde unico attacco il tiro da tre, un gioco troppo statunitense che a queste latitudini non paga, una squadra apparsa senza anima, ma cosa ancor più grave senza avere un piano B-C, da contrapporre all’avversario.

Nel terzo e quarto quarto l’attacco del Mechelen all’arma bianca verso l’area rossonera era perennemente incontrastato, una difesa apparsa in completa balia dell’avversario, la stessa Attura sembra essere remissiva nel mostrare le sue furenti penetrazioni di derthoniana memoria.

Il Mechelen ha preso il sopravvento verso la metà del terzo quarto quando a rimbalzo alla fine vedevamo solo Todd-Williams e Vilcinskas, le belghe prenderanno ben 14 rimbalzi in più, il Geas è già a rischio eliminazione dal girone c’è bisogno di una forte sterzata sul piano del gioco e del carattere. La squadra sembra entrare a gara in corso in un tunnel dove la paura di giocare la palla regna sovrana, diventando palleggiatrici costanti sulla stessa mattonella. Alla fine sono 18 i punti di differenza tra le due squadre, ma il parziale poteva essere sicuramente più ampio.

TABELLINO : GEAS BASKET – KANGAROES BASKET MECHELEN 54-72

PAGELLE

Tinara MOORE 7: troppo sola sia in difesa che in attacco, segna 14 punti giocando molto poco, poichè Todd-Williams la punta e le fa commettere 4 falli in un amen mai aiutata in raddoppio dalle compagne, in attacco a parte Scott deve sfidare Nicholson e Van den Adel da sola.

Martina KACERIK 5,5: entra segna due punti mandando per i campi Kibedi, poi troppo timida, nel terzo quarto è da sola col canestro davanti si auto frena per passare indietro, serve più coraggio nel gioco.

Madison SCOTT 7: buona prova grande lottatrice a rimbalzo dove ne prende 9 contro le assatanate belghe, l’unica a superare Todd-Williams in penetrazione, molto belli i suoi arresti e tiri dal mid range per evitare l’asfissiante marcatura di Van den Adel.

Beatrice ATTURA 5: non è questa Beatrice sembra limitarsi nel suo gioco che è fatto di pick and roll, attacchi al ferro, la sua versione extrapass risulta controproducente, soffre Kibedi quando viene attaccata, ma sembra snaturarsi giocando da estrema passatrice.

Jodie CORNELIE 6: visti i problemi di falli di Moore ha tanto spazio, bellissima una sua tripla spaziale sparata in faccia a Vilcinskas, a rimbalzo prova a dare una mano prendendone 6 contro Nicholson, ma quando viene attaccata dal palleggio da Neuwaelers va in crisi nera.

Gina CONTI 6,5: meglio di Attura, giocando da Attura, mai un palleggio statico, quando parte in corsa ha una mission segnare e superare in velocità Nauwelears e ci riesce con 8 punti, combina una frittata a fine terzo quarto da una rimessa sbagliata da lei regala anche due liberi alle avversarie, ma ci prova sempre.

Valeria TRUCCO 5,5: oggi un po’ meglio delle ultime uscite ma con i suoi centimetri non puo’ farsi irridere a rimbalzo da Todd-Williams, in attacco offre ottime spaziature agli unici inserimenti di Scott, ma in difesa se deve marcare sulle esterne come Van den Adel il passo è troppo lento.

Sara ROUMY 4,5: giornata davvero storta per la francese 20 minuti di vuoto cosmico, Kibedi la isola dalla partita ma lei non fa nulla per entrarci, zero punti, 0/3 da tre ed anche nei passaggi non ci siamo.

Adele CANCELLI 5: assaggia l’Europa e vede quanto è dura.

Olivia OSTONI s.v.

Si ringrazia la Fiba Eurocup Women per il materiale fotografico.

MATTEO AVAGLIANO

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