LNP Serie A2 – 2ª andata 2025-26: Ferrari e Marangon trascinano Cividale alla vittoria sull’esperta Verona, ma l’assenza di Freeman perdura, così arriva Toni Ročak

Cividale del Friuli, 26 settembre 2025

L’anticipo televisivo tra UEB Gesteco Cividale e Tezenis Verona apre la seconda giornata di campionato di A2. L’esordio, della settimana scorsa, ha sorriso a Verona, che ha sconfitto Pistoia. Per Cividale è stato, invece, un brusco risveglio, dopo l’esilarante vittoria in Supercoppa. A Torino si è presentata senza Freeman, ha condotto per tutta la partita, arrivando anche a +20, salvo poi farsi agganciare e sorpassare nei minuti finali. Un problema di salute continua a tenere al palo il giocatore americano così, nel frattempo, il club friulano ha formalizzato Alessandro Amici. Ha annunciato anche il temporaneo arrivo di Toni Ročak, ventiseienne ala forte svizzera, con origini croate.

Cividale parte subito decisa, trascinata dai suoi Azzurrini d’oro, Francesco Ferrari e Leo Marangon. Verona trova il primo canestro dal campo (sull’ 11-1) dopo 7 minuti di gioco, con Ambrosin, mentre Baldi Rossi, sulla sirena del primo quarto ha vita facile contro Mastellari e realizza il -6. Nella ripresa, gli ospiti continuano la rincorsa a suon di triple, ma Redivo manda i ducali, all’intervallo, sul +9. Nel secondo tempo, gli scaligeri continuano a cercare il riaggancio, ma Cividale respinge tutto al mittente. Nel finale Bolpin si carica sulle spalle la squadra, ma la Gesteco non vuol ripetere gli errori di Torino e resiste, ancora con il contributo di Ferrari e Marangon. Finisce 7467 per i friulani.

Verona ha un roster lungo ed esperto ma è incappata in una pessima serata al tiro, in particolar modo dei suoi giocatori chiave, come Tyrus McGee, 5p (2/15) e Justin Johnson, 10p (3/7). Lo stesso Riccardo Bolpin, era 1/4 prima della svolta dell’ultimo quarto, in cui ha realizzato 11 punti, tra triple e viaggi in lunetta. Gli scaligeri sono riusciti, grazie alle numerose seconde chances ottenute, a gestire un maggior numero di possessi, ma la qualità non è stata delle migliori, tirando con il 32%, contro il 53% avversario. Vista l’assenza di Freeman, i padroni di casa hanno sofferto molto a rimbalzo e la difesa li ha costretti a diverse palle perse, ma appena possibile sono riusciti a sfruttare la transizione.

L’ MVP della partita è Francesco Ferrari, che manda a bersaglio una doppia doppia da 18 punti e 10 rimbalzi in 34’, ma è ben spalleggiato da Leonardo Marangon, 18 punti anche lui, con un 3/3 dalla lunga distanza in 33’. La difesa scaligera si è concentrata particolarmente sugli esterni, con Lucio Redivo tenuto a 14p (5/8) e Martino Mastellari, rimasto a bocca asciutta. Insufficiente la prova di Matteo Berti, che stuzzicato dalla difesa, non ha reagito adeguatamente ma si è fatto vincere dalla frustrazione, uscendo per falli a metà ultimo quarto, con un tabellino assai scarno. Per gli ospiti, bene l’ultimo quarto di Riccardo Bolpin, che chiude con 16p e 8/8 ai liberi, in una serata dove la squadra ha sbagliato molto anche dalla lunetta: 15/24. C’è stata anche una breve fiammata di Federico Zampini (7p), che per un attimo ha seminato il panico nelle linee difensive gialloblù e qualche tripla di esperienza di Diego Monaldi, 10p (3/4). Diverse insufficienze tra gli uomini agli ordini di Cavina, a partire da Federico Poser che prende posizione in area, ma poi fa 0/4 ai liberi e 1/3 al tiro o Lorenzo Ambrosin con 9p (3/10 al tiro). Ancora fuori forma i due americani Tyrus McGee e Justin Johnson.

UEB Gesteco Cividale – Tezenis Verona 74-67

Le interviste

Post partita di Demis Cavina: https://www.facebook.com/share/v/1Pg4SKNCBf
Post partita di Stefano Pillastrini: https://www.facebook.com/share/v/17RVw9FZ5U
Presentazione di Toni Ročak: https://www.facebook.com/share/v/1Gi4vD5Km8

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