FIBA Eurobasket 2025 Day5: l’Italbasket supera agevolmente Cipro e adesso agli ottavi c’è la Slovenia di Doncic

Limassol (CYP), 4 settembre 2025 – Alla Spyros Kyprianou Arena di Limassol termina con una netta (e scontata…), vittoria vs i padroni di casa di Cipro per 89-54 la prima fase a gironi per l’Italbasket senior maschile di coach Gianmarco Pozzecco, la quarta nel girone al netto dell’unico KO subito all’esordio vs la Grecia nel ricordo di Giorgio Armani, scomparso proprio oggi a Milano e che ha decisamente inciso nell’atmosfera del pre e post-match Azzurro.

Ma cercando di scrollarsi di dosso il clima logicamente mesto per la dipartita di un personaggio a dir poco unico nel suo genere e che ha smorzato nel clan Italbasket i sorrisi che avremmo visto per un 2° posto ed un percorso finale a Limassol oggettivamente positivo fatto di 4 vittorie (Georgia, Bosnia, Spagna ed appunto Cipro), com’era facilmente preventivabile è stato il classico no game vs un’avversario debole ma che l’Italbasket ha comunque onorato al meglio delle sue esigenze, evitando potenziali traumi fisici (a proposito, Saliou Niang era oggi a referto ma a riposo per far si che la caviglia possa ristabilirsi al meglio in ottica ottavi a Riga), e riuscendo a non uscire troppo fuori dai binari della concentrazione.

Gara messa in ghiaccio già nel primo periodo con un break da 19-0 in risposta all’iniziale 0-2 dei padroni di casa e proseguita per certi versi con le solite cose belle evidenziate in queste quattro, precedenti sfide ma anche con i difetti rilevati e che sembrano persistere. Anzi, forse con qualche difetto di troppo che potremmo riassumere in un inizio ancora poco solido in attacco con il primo canestro fatto al 3′ di gioco; poco soddisfacente il 29% da tre (11/29), identica percentuale finale al 40′ della stessa Cipro; qualche pausa di troppo nel passare velocemente la palla da un giocatore all’altro in attacco; infine, poca propensione ad attaccare il ferro vs un’avversaria non proprio imbattibile vicino ai ferri (48-30 la sfida a rimbalzo per l’Italbasket).

Di contro ci sono anche i lati positivi, da riassumere essenzialmente in una difesa che ha concesso poco agli avversari; un non avere mai mollato la presa nonostante ci fossero tutte le condizioni per poterlo fare ed un minutaggio concesso a quei giocatori come Gabriele Procida, Nikola Akele e Danilo Gallinari ad oggi poco utilizzati. Eppoi vincere a questi livelli non è mai banale, ne sa qualcosa la Grecia che perdendo vs la Bosnia ha rischiato di mettere a repentaglio il suo primo posto nel girone salvato stasera, in extremis, battendo la Spagna per 86-90 ed escludendola clamorosamente dalla seconda fase.

Ora si chiudono le valigie e si va a Riga con tutti i sogni e le speranze del caso e dove domenica 7 settembre, con orario ancora da definire, ce la vedremo contro la Slovenia di Luka Doncic, squadra non proprio imbattibile come ai tempi del 2017 ma pur sempre un team difficile da decodificare, specialmente se l’Italbasket faticherà a fare canestro ed a produrre tiri comodi come nelle gare precedenti. La Slovenia non starà certo a guardare se si tratterà di fare canestro e dovremo essere pronti a contenerla, aumentando la pressione in difesa e magari accettando che Doncic possa fare pentole e coperchi ma evitando che i comprimari come Nikolic o Prepelic, prendano fuoco incendiando la nostra retina.

Crediamoci comunque, non sarà certamente facile ma di sicuro anche la Slovenia non sarà poi così contenta d’incontrarci, è vero che ad oggi le cronache narrano di un clima molto leggero in Polonia nel clan degli adriatici, nel gruppo alla fine vinto come da pronostico dalla Francia, chissà se gli Azzurri riusciranno a rendere la domenica pomeriggio un piccolo viaggio all’inferno a Doncic & Co….

#54 Alessandro PAJOLA 6,5: non era certamente questa la gara dalla quale avere da lui risposte o cenni di chissà che cosa, di sicuro però il suo contributo nel velocizzare l’inizio dei giochi e la circolazione della sfera in attacco sì e su questo aspetto sarà fondamentale che il ns. play designato aumenti il volume del suo gioco e della sua prestazione globale. Niente male i 4 assist serviti, semmai dovrebbe (e potrebbe), provare qualche penetrazione di più al ferro e non accontentarsi a volte del tiro da 3 che comunque sta crescendo come qualità e come fatturato nel suo tabellino.

#18 Matteo SPAGNOLO 7,5: per lui invece era una gara particolare perchè doveva scrollarsi da dosso alcune inefficienze, alcuni passaggi a vuoto che onestamente non ci saremmo attesi in questo girone, specialmente alla luce di quanto positivo aveva fatto vedere nella fase di avvicinamento a questo Europeo. Soprattutto riguadagnare quella fiducia in se stesso che specialmente vs la Bosnia, ed in parte anche vs la Georgia, aveva quasi smarrito. Missione compiuta? Beh forse sì perchè Matteo va in doppia cifra (13 p.ti), cattura 7 rimbalzi e ruba 4 possessi all’attacco cipriota servendo anche 5 assist. Certo, sempre facendo la tara con chi avesse contro ma ha mostrato quei lampi, quelle accellerazioni che devono servire ad un attacco attualmente un pò asfittico a difesa avversaria schierata e che con la sua velocità può davvero spaccare le partite.

#33 Marco SPISSU 6,5: dopo la solidissima e soddisfacente prova vs la Spagna oggi Marcolino decellera un pò ma senza perdere comunque il filo del gioco (3 assist), provando a mettere anche lui più di qualche granello di sabbia nell’ingranaggio di Cipro, in verità non proprio oliatissimo. Un voto assolutamente corretto per un veterano che non tradisce mai quando occorre.

#15 Darius THOMPSON 6,5: anche lui non si danna l’anima per fare chissà che cosa ma non molla in difesa se non una volta, nel primo periodo quando si rilassa troppo e Tigkas, che gli rende almeno 15 cm., lo svernicia sul lato destro andando a canestro 1 vs 0! Comunque per essere il penultimo arrivato nel gruppo è visibile ad occhio nudo che solo adesso, dopo qualche gara, si senta a proprio agio al punto anche di cercare la soluzione finale in totale autonomia, cosa che prima non faceva proprio privilegiando il passaggio o l’assist. Speriamo possa essere molto utile a Riga domenica sera.

#13 Simone FONTECCHIO 7: partenza molto, molto lenta in attacco dova fa veramente grande fatica, ancora, a togliere lo zero dalla casella dei punti all’attivo e questo, onestamente, un pò ci preoccupa. E’ la nostra prima punta e di certo non possiamo chiedergli i 39 punti a gara in stile Bosnia ma, come si suol dire, almeno gare da doppia cifra alta, avvicinandosi magari il più possibile al 20. Facile a dirsi, lo capiamo bene ma da domenica occorre il Fontecchio che tutti abbiamo imparato ad ammirare, magari anche più attento e deciso in difesa perchè senza di lui sarà dura, molto dura battere la Slovenia. 

#20 Saliou NIANG n.e.

#45 Nikola AKELE 6,5: diversi minuti in campo per lui e sempre grande, grande applicazione con 8 punti e 4 rimbalzi malgrado il clima della gara non lo richiedesse in modo esplicito. Non proprio bene da 3 (0/3), al momento in questo roster è da complemento, non proprio un primo violino ma siamo convinti che se dovesse accadere, si farà trovare pronto come sempre.

#17 Giampaolo “Pippo” RICCI 7: per quello che non molla mai, che non si arrende mai e che tira sempre fuori dal cilindro qualcosa di speciale nei momenti più difficili delle gare oggi lavoro di pura e semplice amministrazione contabile, quasi. Difficile che chiuda una partita in maglia Italbasket, ad esempio, con zero triple a referto ed anche oggi non si smentisce perchè poi cattura anche 3 rimbalzi. 

#9 Nicolò MELLI 6,5: dopo l’inaspettata, brutta gara vs la Spagna oggi il Capitano va in campo in modo sciolto, senza nemmeno grandi compiti da eseguire e non lascia un segno indelebile però, ocio, 3 assist li serve sempre e raccoglie 2 rimbalzi. Domenica sera attendiamo il suo pronto, immediato riscatto, sono queste le sue gare!!

#8 Danilo GALLINARI 7: una prova che gli da più minuti ed un maggior chilometraggio all’interno dei giochi del Poz, segno che non è per niente out dai suoi pensieri, sarebbe una follia crederlo. Tiene anche in difesa diverse volte con, ovvio, poca velocità di base perchè gli anni per lui ci sono tutti ma la sua classe nel rilascio della palla è qualcosa che ci mancherà presto, non appena deciderà di chiudere con il basket giocato. Intanto godiamocelo ed aspettiamoci il colpo di coda del fuoriclasse…12 punti per lui, 3 rimbalzi e ben 5 assist perchè, non dimentichiamolo, la palla la sa pure passare bene.

#35 Momo DIOUF 8: ok, lo ammetto, sono di parte ma questo ragazzo oggi colleziona in maglia Italbasket un’altra prestazione positiva a dire poco con una doppia doppia importante (12 p.ti e 10 rimbalzi), condendo il tutto con 2 assist molto belli per esecuzione e tempismo. Non cantiamo vittoria troppo presto ma abbiamo forse trovato finalmente quel centro che per secoli abbiamo voluto vedere in campo? Incrociamo anche le dita dei piedi alla Paolo Villaggio in versione Fracchia, nel frattempo oggi (e non solo oggi), esegue un altro movimento dal fondo alla Shengelia, segno che allenarsi con i grandi giocatori aiuta, eccome se aiuta!! Forza Momo, siamo tutti con te!! Ovviamente MVP…

#19 Gabriele PROCIDA 6,5: era ovvio che oggi avesse maggiore spazio dopo la bella fiammata vs la Spagna però non si ripete in efficacia. A volte perde la bussola in difesa denotando qualche deficit in termini di concentrazione, comunque si fa valere a rimbalzo (3), servendo assist (2), e recuperando anche 1 pallone al netto delle 2 perse. Aspettiamoci un ulteriore crescita domenica se verrà chiamato in causa?

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