LBF Techfind 2025-26: Roseto inizia a prendere forma

Sono passati circa quaranta giorni dalla serata di sabato 24 Maggio 2025, quando le Panthers Roseto sconfiggevano nel secondo atto della finale Costa Masnaga, centrando una storica, quanto clamorosa ed inaspettata promozione in Serie A1, al culmine di un cammino perfetto nei play off.

Da quella serata l’euforia nella Città del Lido delle Rose è esplosa a livelli mai raggiunti prima, complici anche la promozione in Serie A2 della formazione maschile e, dulcis in fundo, anche il titolo italiano del 3vs3 conquistato da capitan Giulia Sorrentino, Beatrice Caloro, Lucrezia Coser ed Eva Lizzi a rendere indimenticabile la stagione 2024/2025 per l’intero Abruzzo cestistico.

Ma si sa, il tempo per i festeggiamenti non può essere infinito, con le scadenze di una nuova, affascinante ma impegnativa avventura già alle porte. Così il sodalizio del presidente Giampaolo Pigliacampo, anche nel mezzo di feste, incontri e ricevimenti con sponsor ed istituzioni, si è messo subito al lavoro per iniziare a mettere le basi per affrontare la nuova stagione, che porterà al PalaMaggetti da avversarie le protagoniste azzurre che hanno appena conquistato una memorabile medaglia di bronzo, impegnate nelle rispettive e blasonatissime squadre.

LO STAFF TECNICO. La primissima mossa è stata quella di confermare, con contratto biennale, l’artefice di questa promozione coach Simone Righi. Conferma più che meritata per un allenatore emergente, che già aveva fatto bene nella stagione precedente a Selargius, ma che ha saputo compiere un autentico capolavoro mettendo insieme ed allenando una squadra giovane, piena di scommesse (tutte vinte), che in pochissimi pronosticavano anche solo tra le prime otto in classifica. Insieme a coach Righi dovrebbero rimanere nello staff anche il vice Giovanni Montuori, che ha anche guidato la seconda squadra ad un brillante campionato di Serie B, e l’assistente Simone Rofini ed è stata aggiunta anche al figura di Monica Stazzonelli come responsabile del settore giovanile, cui la società ha sempre avuto un occhio di riguardo.

CAPITOLO ROSTER, LE CONFERME. Le prime due mosse della dirigenza abruzzese sono state quelle di confermare due assolute protagoniste della stagione, Lavinia Lucantoni, cresciuta esponenzialmente nel corso del campionato, imponendosi nei play off per leadership e concretezza, Beatrice Caloro, migliore realizzatrice del platoon system di coach Righi ed anche lei salita clamorosamente di tono nella post season. Resterà in riva all’adriatico anche  Gianella Espedale, fresca di cittadinanza italiana, che alla prima vera stagione in cui aveva minutaggio importante a livello senior aveva già fatto vedere buone cose in stagione regolare, fino all’esplosione nell’ultimo quarto di gara 2 con Costa Masnaga, quando ha bucato la difesa di coach Andreoli da tutte le posizioni con 17 pesantissimi punti. A completare le conferme dovrebbe aggiungersi anche quella di Lucrezia Coser, che potrebbe rivestire anche il ruolo di capitana.

I SALUTI. Alle conferme hanno fatto seguito i saluti: infatti lasceranno Roseto la capitana della storica promozione Giulia Sorrentino, che dovrebbe essere diretta ad Umbertide, Livjia Sakeviciute, accasatasi in Ungheria, Eva Lizzi, ingaggiata da Matelica, Anna Capra, sfortunatissima con il brutto infortunio alla mano di inizio stagione che ne ha compromesso utilizzo e rendimento, Justina Kraujunaite, Angelica Bardarè e Giorgia Polimene.

I NUOVI VOLTI. Nel frattempo le Panthers avevano già messo sotto contratto per la nuova stagione la playmaker classe ’94 Giulia Moroni, affrontata al primo turno dei play off con il Sanga Milano, a garantire esperienza alle giovani compagne di reparto Lucantoni, Caloro ed Espedale, e Silvia Nativi, guardia classe 2002 di rientro dagli Stati Uniti dopo l’esperienza al college con Northern Colorado.

Negli ultimi giorni ci sono state anche le firme delle prime straniere a cui coach Righi dovrà affidare gran parte delle sorti per la nuova stagione. La prima new entry è la guardia statunitense classe 2000 Sammi Puisis, in uscita da South Florida University e specialista nel tiro dalla lunga distanza come dimostra il 40% al tiro dalla lunga distanza nella sua ultima stagione NCAA (chiusa ad oltre 15 punti di media), l’ala bosniaca, ma nata in Germania, Melisa Brcaninovic, classe 1999 già vista in Italia a Vicenza, Albino e Torino e reduce da Saragozza, dopo un lungo girovagare per l’Europa, e la possente lunga croata e perno della sua nazionale classe 1996 Patricia Bura, anch’essa nell’ultima stagione in Spagna all’Estudiantes Madrid.

COSA MANCA. Riempiti gli slot delle comunitarie con Brcaninovic e Bura, per completare il roster manca solo la seconda extracomunitaria, probabilmente una lunga statunitense.

Inoltre dovrebbero esserci importanti novità anche per quanto riguarda il main sponsor, con lo storico marchio Aran Cucine, che ha legato per tantissimi anni il proprio nome alla compagine rosetana, che farebbe un piccolo passo indietro, pur rimanendo con un ruolo molto importante nel pool dei sostenitori, per far spazio ad una nuova azienda pronta a legare il proprio marchio, con l’ufficialità che si dovrebbe avere nelle prossime settimane.

A Roseto si è ben consci delle difficoltà che comporterà il massimo campionato, specialmente per una debuttante assoluta. Anche la piazza ne è ben consapevole, ma sicuramente non farà mancare il solito calore e sostegno, oltre che presenza in massa al PalaMaggetti. Numeri alla mano, già dalla scorsa stagione la media spettatori è stata di gran lunga una delle più alte, se non la più alta, dell’intera Serie A2, e si sarebbe posizionata nei primissimi posti anche incorporando la Serie A1.

Davide Di Sante

IG: davidedisante86 | FB: Davide Di Sante

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