Parte in salita l’Eurolega di Schio, che esce sconfitta dal terreno di gioco del Galatasaray, delle ex “italiane” Smalls, Kuyer e Juhasz, non senza rimpianti.
Infatti le orange hanno avuto un ottimo impatto sulla partita (4-16 dopo cinque minuti), grazie soprattutto alle iniziative vincenti di Conde e Shepard, rintuzzate però da Smalls e da una positiva Oblak in uscita dalla panchina. Si accende Zandalasini e Schio allunga nuovamente a metà secondo periodo (25-34), con le due squadre che rientrano negli spogliatoi per l’intervallo lungo sul 32-39.
Al rientro in campo il Galatasaray cambia decisamente registro e recupera punto su punto, mettendo per la prima volta il naso avanti a metà terzo periodo sul 47-44 con Smalls grande protagonista dall’arco. Schio sembra barcollare, ma le padrone di casa non ne approfittano per piazzare il colpo del k.o., con Steinberga che riporta avanti le sue in prossimità del trentesimo minuto. Ultimo periodo all’insegna dell’equilibrio, rotto definitivamente dai liberi di Oblak, Juhasz e da un pesantissimo gioco da tre punti di Fitik, a rendere vane le triple di Mestdagh e Conde per il disperato tentativo di recupero finale.
Curiosa, negli ultimi secondi, la scelta di non fare fallo di coach Lapena, probabilmente pensando in ottica doppio confronto.
Boxscore: GALATASARAY CAGDAS FACTORING – BERETTA FAMILA SCHIO 73-70
LE PAGELLE

Kim MESTDAGH 6: praticamente inutilizzata, viene rimessa in campo nel finale di gara dopo l’uscita per falli di Verona e Zandalasini. Insacca la tripla che tiene in vita Schio ad un minuto dalla fine, ma una sua palla persa per palming nell’ultimo possesso decide sostanzialmente la contesa.
Giorgia SOTTANA 5,5: utilizzata appena un paio di minuti nel primo tempo, entra in avvio di ripresa per i problemi di falli di Verona. Si presenta con un bel canestro, seguito però da diversi errori. Pesantissima la distrazione nel finale di gara, quando concede un gioco da tre punti a Fitik che indirizza la gara.
Carlotta ZANARDI 6: gioca una gara ordinata, senza particolari acuti.
Costanza VERONA 6: parte molto bene, con canestri, assist e difesa, ma viene limitata da problemi di falli, alcuni dei quali davvero ingenui, che progressivamente la fanno uscire dalla partita.
Maria CONDE 7: la migliore di Schio. La più continua nell’arco dei quaranta minuti ed è l’ultimissima a mollare. Sua l’altra tripla, dopo quella di Mestdagh, che tiene ancora in vita Schio in pieno ultimo minuto.
Anete STEINBERGA 6,5: dopo un avvio un po’ sottotono carbura con il passare dei minuti. Fondamentale una sua tripla sul finire di terzo periodo che rimette Schio in linea di galleggiamento, e nell’ultimo periodo è con Conde quella che crea più grattacapi alle turche
Olbis ANDRE’ 6: prova a fare il suo in appena dieci minuti (forse ne meritava qualcuno in più) di utilizzo.
Cecilia ZANDALASINI 5,5: parte a rilento, per poi accendersi nella seconda frazione con un paio di triple consecutive che fanno scappare Schio. Nel secondo tempo ci si aspetta che prenda in mano la squadra, ma sbaglia un paio di conclusioni che per lei sono comode e finisce per innervosirsi ed uscire per falli nel finale.
Marieme BADIANE 5: ha avuto anche un buon impatto dalla panchina, ma fondamentalmente non è mai entrata in partita.
Jessica SHEPARD 6: alla prima stagionale parte subito molto forte con otto punti nel primo periodo, per poi sparire progressivamente dalla partita, senza più rendersi pericolosa. Calo che Schio ha pagato carissimo nella seconda parte di gara.
Jasmine KEYS e Ilaria PANZERA n.e.
Photo credits: Fiba Euroleague Women
Davide Di Sante