Eurobasket 2025 Women U20 Quarti: gran prova di squadra per l’Italbasket che vola in semifinale

E semifinale sia! Le ragazze di Piazza non tradiscono le attese, regolano non senza fatica Israele ed le attende la Spagna in semifinale, per il clasico dei clasici per questa categoria. L’anno scorso a Vilnius fu trionfo spagnolo con le azzurrine guidate da Matilde Villa incapaci di entrare in partita e che alla fine si presero 27 punti di scarto.

Certo le cose potrebbero essere differenti domani, posto che l’ostacolo da superare rimane veramente difficile. Contro Israele però l’Italbasket Rosa ha dimostrato di essere una squadra completa, che può fare affidamento anche all’ultima della panchina sapendo di contare su una giocatrice di livello, e questa è una caratteristica che hanno pure le iberiche.

Oggi poi si è notata la differenza (eufemismo) contro una squadra, quella israeliana, con una giocatrice testa e spalle sopra tutte le altre come Raviv che ha costretto lo staff tecnico italiano a fare una staffetta su di lei ed a predisporre una gabbia difensiva per toglierle quanto più possibile la prediletta mano sinistra e i suoi caratteristici tiri dal palleggio dalla media distanza

Impresa per la verità riuscita a metà dato che Raviv è davvero bravissima, quindi le vanno dati i giusti meriti ma quel che contava era vincere questa partita contando anche se non soprattutto sulla supremazia fisica a centro area. I 41 rimbalzi a 24, con il counter dei tiri dal campo che recita 69-53 in favore delle azzurre sono dati che fanno capire quanto detto sopra e che evidenziano abbastanza fedelmente le chiavi della vittoria

Devo dire che l’Italia ad un certo punto sel’è vista brutta con Israele che a 6 minuti dal termine, dopo una partita passata ad inseguire, aveva operato il sorpasso sul tabellone e si giovava di un black out delle nostre ragazze che ha fatto temere il peggio. Per fortuna che le ragazze di coach Piazza sono riuscite ad uscire fuori dalla buca da sole, allungando nel momento giusto e trovando un paio di giocate che hanno riscavato il piccolo solco di 5 punti che ha fatto la differenza

Ora la Spagna dunque, e vada come vada perché già da ora possiamo affermare che il bilancio della spedizione è senz’altro positivo; certamente per il traguardo raggiunto ma anche perché è stato un percorso in ascesa e di solito è sinonimo di lavoro ben fatto fin dall’inizio.

Quindi ora dateci dentro ancora di più ma divertendovi, perché quello è il segreto anche per superare ostacoli che sembrano impossibili. Lo ha dimostrato proprio Israele contro la Francia due giorni fa, ed ovviamente come scordare il bronzo della nostra Italbasket conquistato ad Atene….

LE PAGELLE

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Candy EDOKPAIGBE 7: da tre punti non ci prende ma le sue accelerazioni ed i suoi tagli fanno male alla difesa avversaria. In più, si spende in difesa contro Raviv nei momenti cruciali

Lavinia LUCANTONI 6: sette minuti in cui cerca di gestire la situazione playmaking, in più sgabcia una tripla senza timidezza alcuna

Carlotta ZANARDI 6,5: gioca una partita coscienziosa cercando molto, forse troppo, le compagne. Va bene che vorrà vincere la classifica degli assist ma sinceramente 5 tiri in tutta la partita senza nemmeno una tripla tentata è un po’ pochino, deve aggiustare meglio il balance tra tiri personali e passaggi alle altre

Sophia LUSSIGNOLI 6: oggi meno brillante offensivamente (anche se i suoi 5 punti li ha fatti in momenti importanti) ma continua a stupire per la solidità

Agnese GIANANGELI 7,5: oggi dominante fisicamente, e se lei ha questo vantaggio poi ti fa nero perché sa sempre dove mettersi a rimbalzo offensivo e per ricevere gli scarichi che converte con rapidità ma anche con tecnica

Emma ZUCCON 7: è sempre lei che nel primo quarto riesce a dare l’imprinting al match con i suoi tagli, i suoi rimbalzi ed i suoi appoggi apparentemente semplici. Insomma inizia il lavoro che poi Gianangeli porta avanti

Ilaria BERNARDI 5: da tre punti non entra nulla ma nemmeno da due, in difesa poi tenta senza successo di contenere Raviv. Nota positiva: i 4 assist per le compagne

Cristina OSAZUWA 7,5: una delle sue migliori partite per letture e scelte offensive. Gioca alla Rashard Griffith dalle tacche e come il pivot della Virtus 2001 ha un grande vantaggio fisico che sfrutta trovando sempre la compagna libera sul raddoppio delle avversarie. In più fa buona guardia a rimbalzo e fa un paio di ottime difese su Raviv dopo i cambi sistematici.

Francesca BALDASSARRE 7: fino al 37′ minuto partita anonima, negli ultimi 3 si erge a protagonista segnando i 4 punti forse più importanti di questo Eurobasket per l’Italia. Di lei tutto si può dire, non che sia timida e che abbia paura a prendersi responsabilità

Martina FANTINI sv: oggi gioca pochissimo senza lasciare traccia o quasi

Caterina PIATTI sv: entra a freddo e spara una tripla corta di 3 metri…..ma oggi rimane ingiudicabile

Cristiano Garbin

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