Quarto weekend di campionato e terzo appuntamento con la nostra rubrica di commento alle prestazioni positive ed anche a quelle negative delle protagoniste di giornata
TOP
1 – MADISON HAYES
Grande partita per la guardia ala americana classe 2001 in quel di Sassari ma direi anche buon se non ottimo avvio di stagione. Sempre sul pezzo, sempre pericolosa sia da fuori che in avvicinamento, Broni con lei ha pescato proprio bene e siamo solo all’inizio, tanti sono i margini di miglioramento…Diamanti al pensiero sul suo rendimento che potrà avere tra qualche mese quando si sarà ppienamente inserita gongola, e Broni se la sta godendo alla grande specie dopo prestazioni come quella in Sardegna con un tabellino che recita il più classico dei 20+10. Peccato però che non sia un ala grande, ma un 2-3…..
2 – MARIEME BADIANE
E’ vero che la partita contro Brixia fa poco testo data la disparità di valori in campo ma comunque la lunga francese ha messo insieme 18 punti con un bel 5/5 da due ed un 2/3 da tre condito anche da 12 rimbalzi. Pian piano si sta rivelando sempre più importante nello scacchiere di coach Lapena perché regala quella solidità difensiva che tanto piace ai coach, poi se in attacco produce partitine di questo tipo beh….diventa illegale.
3 – RESHANDA GRAY
Quando ho letto il tabellino mi sono detto, beh ha fatto una partita normale ma perché non avevo prestato attenzione al minutaggio dato che i suoi 13 punti e 4 rimbalzi li ha messi insieme in soli 9 minuti. Nel basket femminile è davvero una rarità avere un così forte impatto in così poco tempo, per questo il pivot della Magnolia si merita la menzione di questa settimana. Certo, facendo una panoramica a 360° c’è comunque il discorso del load management (come dicono negli Usa) che Sabatelli e soci stanno attuando nei suoi confronti perché ancora non è a posto al 100%. Finirà a breve oppure è una situazione che si trascinerà nel lungo periodo? Ad oggi questo è il dilemma della Magnolia, che per il resto sta confermando la sua solidità, facendo crescere Giacchetti e Cerè e che rispetto all’anno scorso ha alzato la qualità della panchina con Miccoli
4 – LAURA MELDERE
La compagna di Gray merita anch’essa la citazione perché come Reshanda Gray ha giocato poco (10 minuti) ma inciso molto con 11 punti nella sfida a San Martino. Come abbiamo avuto già modo di scrivere sta migliorando giorno dopo giorno ed la fotografia vivente che il lavoro paga. Lei che, come scritto qualche riga sopra, fa parte di quella panchina di qualità che è uno dei punti di forza della Magnolia
5 – ADELE CANCELLI
Dopo gli anni di B a Ororosa e quelli in A2 a Udine Adele sta misurandosi con il piano superiore. Zanotti non le da tantissimo spazio, si deve sudare tutto in allenamento contro pari ruoli di esperienza. Adele, classe 2004, si è rimboccata le maniche ed ha colto l’occasione domenica pomeriggio: entrta in campo con la faccia cattiva, ha segnato 6 punti ma ha avuto un grande impatto sul match. Ed è solo l’inizio, perché giocando così e stante il periodo non brillantissimo di Cornelie e Trucco potrà certamente avere sempre più spazio
FLOP
1 – ISNELLE NATABOU
Praticamente non si è mai vista. Due miseri punti ottenuti dalla lunetta con 0/4 dal campo raccontano di una giornata infelice e storta contro una buona difesa e contro lunghe di livello. Tendiamo a pensarla così, perché nelle scorse partite aveva fatto vedere cose buone, non può essersi imbrocchita tutto a un tratto…per Battipaglia poi è il riferimento vicino al ferro, oserei direi unico dato che Valtcheva non può essere considerata un numero 5, e quindi il suo rendimento è più che fondamentale
2 – ALEX RICHARD
Doveva essere una dei riferimenti offensivi di Brixia, invece finora la rookie da Ball State sta faticando e sabato nella trasferta a Schio non è nemmeno partita in quintetto, giocando poco (16 minuti) e male (1/5). Il dubbio è: coach Zanardi l’ha voluta risparmiare per impegni più alla portata o invece il coach bresciano potrebbe già averle messo una croce addosso, anticamera del taglio? Chi avrà ragione? Sta di fatto che lei, come altre compagne, dovrà offrire ben altro a partire dal derby con Geas di domenica prossima se Brixia vorrà ottenere la sua prima vittoria di questo campionato
3 – TOVA SABEL
Continua il periodo di adattamento di Tova alla nuova realtà di San Martino ma continuano anche le brutte percentuali. Domenica poi contro aveva il suo predecessore Anne Simon, ed il confronto diciamo che è finito in pareggio (un bruttissimo 0-0, tra l’altro) perché entrambe hanno tirato veramente male. 1/9 dal campo per Sabel e 3 punti totali contro i 4 di Simon che ha sbagliato 5 dei 6 tiri presi. E’ chiaro comunque che la Magnolia ha tante armi e se Simon gioca male pazienza, non altrettanto può permettersi San Martino……
4 – JODIE CORNELIE
Dopo un inizio sicuramente promettente il suo rendimento sta andando in calando fino a toccare il minimo storico di quasi 6 minuti di impiego nella sfida contro Battipaglia dove tra l’altro il suo approccio non è che sia andato a genio a coach Zanotti. Vero che nel suo ruolo ci sono Trucco e Cancelli ma la sorella del più noto Petr in teoria dovrebbe essere la titolare del ruolo e garantire una certa qualità offensiva ed un numero piuttosto rilevanti di punti. Vedremo gli sviluppi
5 – JOYNER HOLMES
Sia in campionato che in coppa non sta brillando come ci si aspettava. A Derthona ha chiuso con solo 5 punti ed un 2/5 al tiro ma è proprio a livello di impatto e di sensazione di non essere centrale nel progetto a colpire l’osservatore. Può essere sia un periodo o anche solo qualche partita così così, è chiaro però che la Reyer e coach Mazzon auspicano un apporto diverso
Cristiano Garbin